Screening mammografico Screening e diagnosi precoce CMS Spoleto

Screening mammografico
Screening e diagnosi precoce

CMS Spoleto srl

Il tumore al seno rappresenta la neoplasia più frequente nelle donne, con circa 55.000 nuovi casi diagnosticati ogni anno in Italia. La diagnosi precoce, quindi, è fondamentale per migliorare la prognosi e le possibilità di guarigione, e lo screening mammografico rappresenta uno strumento prezioso in questo senso.

Cos'è lo screening mammografico?
Lo screening mammografico è un esame radiologico gratuito rivolto alle donne in una fascia di età specifica, generalmente tra i 50 e i 70 anni, e si esegue con una mammografia ogni 2 anni – l’età di accesso a questo percorso vari leggermente da regione a regione.
Lo scopo è quello di identificare precocemente eventuali noduli o lesioni sospette, anche di piccole dimensioni e non ancora palpabili, aumentando così le possibilità di un trattamento tempestivo ed efficace.

Come si esegue lo screening mammografico?
L'esame, la mammografia, è semplice e indolore: la paziente viene fatta posizionare in piedi davanti ad un apposito macchinario a raggi X; il seno viene posto tra due placche che lo comprimeranno leggermente, per ottenere un'immagine nitida dei tessuti che lo compongono. Il tutto dura solo pochi minuti e non è necessario alcun tipo di preparazione.

I benefici dello screening mammografico
Lo screening mammografico ha dimostrato di ridurre significativamente la mortalità per tumore al seno. La diagnosi precoce, infatti, permette di individuare il tumore in una fase iniziale, quando è più piccolo e localizzato, aumentando le possibilità di cura con interventi chirurgici conservativi e trattamenti meno invasivi e più efficaci.

Lo screening mammografico presenta dei rischi?
L'esposizione alle radiazioni è il principale rischio associato allo screening mammografico, ma solo a livello teorico: le moderne tecniche digitali, infatti, fanno sì che la dose di radiazioni utilizzata per l’esame sia molto bassa, così come è limitato il tempo di esposizione; il tutto garantendo immagini accurate di alta qualità. E non dimentichiamo mai che i benefici dello screening superano ampiamente gli eventuali rischi.

Cosa fare se si riscontra una lesione sospetta?
In caso di individuazione di una lesione sospetta alla mammografia, la paziente verrà richiamata per ulteriori accertamenti, che potranno includere un’ecografia mammaria, una mammografia con mezzo di contrasto o una biopsia.

In conclusione, lo screening mammografico è un alleato prezioso per la salute delle donne: è un esame semplice, indolore e, per di più, gratuito, che può salvare vite.
Se sei nella fascia di età interessata, non esitare a partecipare allo screening e a prenderti cura della tua salute.

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